SECONDA PILLOLA DI
CIANURO
Dice la Dott.ssaVaccaro (sub commissario per i Punti Verdi
Qualità) “per le opere realizzate che attualmente non risultano conformi al PRG
si dovrà valutare collegialmente se sussiste l’immanenza dell’interesse pubblico”……e
ancora “qualora non fosse possibile regolarizzare le suddette opere si dovrebbe
procedere, in ultima ipotesi, alla loro demolizione….l’inerzia dell’Amministrazione
nell’individuare soluzioni appropriate potrebbe dar luogo a situazioni di
degrado dovuto al mancato utilizzo delle strutture”
Cari amici CONCESSIONARI DI PUNTI VERDI…vi rendete conto
della gravità di tali affermazioni?
La Dott.ssa Vaccaro
ha completamente ragione. Va valutato l’interesse pubblico. E come si valuta l’interesse
pubblico? Si valuta sul servizio pubblico che viene erogato alla cittadinanza
oppure sul profitto per il comune dalla gestione dell’opera?
l’INTERESSE PUBBLICO predominante
e utile per l’Amministrazione sono i SERVIZI PUBBLICI per
la cittadinanza
Quindi quando si esamineranno i
Pvq uno per uno chi non è in grado di erogare il DOVUTO SERVIZIO PUBBLICO avrà QUALCHE PROBLEMA!!!
Il SERVIZIO PUBBLICO doveva essere
“l’Amministrazione Comunale intende quindi migliorare la qualità urbana e
dotare il più alto numero di quartieri della città di nuovi centri verdi
attrezzati, quali centri di aggregazione sociale e culturale”.
Quindi doveva essere centrale il VERDE e la sua fruizione e non le attività
commerciali…
Quindi , amici cari, svegliatevi perché
se il VERDE non è predominante non
si giustificano le attività commerciali e quindi ARRIVERANNO LE RUSPE…
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