domenica 16 ottobre 2016

Caro Andrea.....

Caro Andrea,
la dichiarazione di Malagò, in Conferenza Stampa, che indica il Parco della Madonnetta tra gli interventi che si sarebbero intrapresi per il Piano Olimpiadi, mi ha lasciata senza parole. La nostra battaglia ha finalmente un senso e l’avversario aveva uno scopo, adesso chiaro. E’ la quadratura del cerchio. Ricomponendo tutti i tasselli, viene fuori chiaramente il Piano ed anche tutte le omissioni dolose degli uffici. Erano arrivati anche a farci credere che eravamo paranoici e complottisti noi!!! Le Istituzioni non potevano non sapere o comunque molti sapevano e tanti ci hanno intenzionalmente preso in giro!
Avevano -come da sempre ti dissi!- messo gli occhi sui tuoi 21 ettari di parco e attrezzature meravigliose. Indubbiamente hai fatto un gran bel lavoro se gli occhi famelici dei palazzinari/cartello calcestruzzo ci avevano messo una bandierina. Peccato che sei ancora il concessionario e peccato che non sono riusciti a farti morire di crepacuore o altro, visto che ce ne sono stati di attentati! … pure te, avranno pensato, quanto resisti!
Gli uffici, che dovevano sapere, lavorano da anni alla tua morte. Tutti, indistintamente! Ha lavorato anche certa stampa assoldata, che infliggeva calunnie e bugie sulla tua persona. Sicuramente saremo andati mille volte a parlare con i vertici, che anche loro sapevano… anzi ricordo bene uno degli ultimi incontri istituzionali al telefono proprio con Malagò. Per fortuna in quella sede, compresi che mi prendevano in giro, ed ebbi modo di scrivere una lettera, che se fossi un Uomo, mi vergognerei di ricevere. Una piccola rivincita, per dichiarare che non siamo poi così fessi!
Vorrei solo che adesso, che è chiaro tutto, si distinguessero per decenza. Vorrei i nomi –che noi già sappiamo!!!- di chi ha manovrato per fotterti il Parco. Vorremmo che gli uffici, che intenzionalmente non ti hanno approvato il riequilibrio del piano economico finanziario, come di diritto, diano spiegazioni alla comunità per il danno di Beni patrimoniali e danno erariale. Vorremmo che la Ragioneria del Comune, che non ti ha passato alla seconda convenzione, mentre ad altri sì e dopo lo scadere dei termini, ci dia una spiegazione. Ci dia anche una spiegazione dell’Istanza di fallimento che ti ha fatto, per fortuna rigettata. Ci diano spiegazioni le banche sui tassi di mutuo usurari e ci diano spiegazione gli impianti comunali sportivi vicini che pagano solo 5mila euro l’anno e che si sono visti allungare la concessione di 25 anni. Vorremmo che Malagò, per salvare la sua immagine e convinta della sua buona fede, ci dia il nome di chi ha brigato per segnalare il Parco della Madonnetta nel Piano Olimpico –all’insaputa del concessionario!!!- e vorremmo anche dei documenti per inchiodarlo! Tutti gli altri nomi delle comparse e dei parvenu dell’allegra brigata di teppistelli li conosciamo, ma come anche in carcere, loro non valgono nulla!
Tu caro Andrea, hai tutta la mia stima, come anche il Comitato, che ha fatto grande opera di giustizia. Nella vita ci si schiera dalla parte del Bene e della Giustizia. Grande battaglia di civiltà. Grande seme culturale ed etico per i nostri figli.
Grazie alla Raggi che ha bloccato l’ennesima pappata del cartello calcestruzzo, che, come abbiamo visto, utilizza ogni mezzo, specialmente illecito, per raggiungere i suoi scopi. Grazie anche ai politici amici, che non ci hanno abbandonato.
Grazie tesoro per non piegare la tua anima alla corruzione di questi quattro sciacalli sguaiati e volgari… per i soldi poi, che sono pieni di microbi!
Da adesso andrò agli incontri con gli uffici, con ben altro spirito e vorrei che loro sapessero che stavolta è il caso di non prendere più in giro il Comitato e la Resistenza, nonché la nostra intelligenza!

Con stima ed affetto
Silvia Maria

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Andrea Ciabocco "Vi racconto come è stato ucciso un bel sogno" - Il Quotidiano del Litorale

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