Inquinamento...blocco del traffico...targhe alterne...
Ma davvero ci preoccupa questo inquinamento?
A causa delle polveri sottili salta la possibilitá di vivere in grandi agglomerati urbani in maniera sana, senza problemi per la salute.
Pioverá e la paura passerá. Questa é l'unica possibilità concreta, visto l'immobilismo totale delle istituzioni.
Il problema è che bisognerebbe ragionare una volta per tutte su come stiamo massacrando l'ambiente ricordandoci che noi ne sono siamo parte integrante e che cosi come lo distruggiamo potremmo anche salvarlo, salvandoci anche noi.
Il problema vero è che a essere inquinato è il nostro pensiero.
Qualcuno, senza pensare alle conseguenze, ha inquinato i pozzi della ragionevolezza.
Qualcuno pensando solo ed esclusivamente al suo tornaconto ha fatto perdere il senso del futuro.
Mio padre diceva: 'diventerai un uomo quando inizierai a piantare alberi'.
Cerchiamo di prendere queste parole come un antidoto.
Oggi un eminente giornalista facente parte della schiera dei banalizzatori seriali affermava che l'inquinamento delle cittá non è dovuto all'urbanizzazione e alla mancanza di alberi. Che dire. Non merita risposta se non l'amara constatazione che il verde e quindi la salute nel mondo che verrá sará sempre più appannaggio dei pochi ricchi che avranno le loro piccole enclave verdi e protette
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